La crisi non ferma i turisti e il mercato mondiale beneficia di una crescita oltre le più rosee aspettative. Tutti i rilevamenti internazionali, a cominciare da quelli dell’’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, fotografano un settore sempre più dinamico, capace di creare ricchezza e di svilupparsi in controtendenza con la crisi, grazie dall’’affacciarsi dei paesi in via di sviluppo al mercato turistico.

In questo quadro la tenuta e, ancor più, il successo dipendono dalla capacità di sapersi innovare, in particolare rispetto ad una competizione che vede sempre più paesi conquistare nuove quote di mercato a scapito di alcune destinazioni più tradizionali, tra cui l’’Italia.

La Riviera di Rimini, con i suoi 3 milioni di arrivi e 15 milioni di presenze, rappresenta tuttora uno dei luoghi più frequentati d’’Italia e d’’Europa. Si tratta, tuttavia, di un modello turistico che, rispetto alla crescita del  settore a scala globale, mostra alcuni limiti che ne minano la tenuta. Per questo occorre, con sempre maggiore determinazione, intraprendere il percorso dell’’innovazione di prodotto e di processo individuando una serie di strumenti e azioni che permettano alle migliaia di aziende che operano nel settore turistico riminese di continuare a competere su un mercato estremamente concorrenziale, ricercando nuove dimensioni, occasioni e modelli.

Una sfida, quella per l’’innovazione, che Rimini ha iniziato a cogliere avviando sul territorio molteplici opportunità dove poter sviluppare la cultura dell’’innovazione, come i Tecnopoli, il Laboratorio Innovazione del Piano Strategico, la fiera internazionale TTG, divenuta leader nazionale del settore e in evoluzione costante, gli eventi formativi BeWizard! e Welcoming Cities, lo Sportello Spinner e importanti Business competitions come Nuove Idee, Nuove imprese. Mancava però fino ad oggi un luogo deputato ad accogliere, anche nella sua dimensione fisica, tutto ciò che ha a che fare con l’’innovazione e la formazione turistica nonché un incubatore di impresa segnatamente dedicato a questo settore industriale.

Venerdì 13 febbraio è stato presentato in anteprima alla stampa il Rimini Tourism Innovation Square, nato da un progetto co-promosso dal Piano Strategico di Rimini e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, in stretta collaborazione con il Comune di Rimini e con il patrocinio della Provincia e della Camera di Commercio. Il progetto è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie al bando del Programma Triennale Attività Produttive 2012-2015 per il “Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività del territorio”. Innovation Square– situato a Palazzo Buonadrata in corso d’’Augusto, in un ampio spazio appositamente ristrutturato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini i cui lavoro sono in corso di completamento – è stato illustrato dal Presidente della Fondazione, Massimo Pasquinelli, dall’’Assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti, e dal Presidente del Forum del Piano Strategico, Maurizio Ermeti.

Presente alla preview per la stampa anche l’’ingegner Ruggero Frezza, Fondatore di M31, acceleratore e incubatore di imprese high-tech che sarà partner gestionale del progetto “incubatore di impresa”. Con i suoi 10 milioni di euro raccolti, 11 società create, 3 delle quali negli USA, 5 sedi fra Italia e USA, 20 milioni di fatturato, sommando le partecipate ed oltre 20 domande di brevetto internazionale depositate, M31 rappresenta un partner solido, di comprovata capacità, credibilità, esperienza, con una rete di finanziatori a livello internazionale, nonché disponibile a compartecipare all’’investimento.

Due, quindi, le anime che caratterizzeranno il Rimini Tourism Innovation Square, che si tradurranno anche in due spazi direttamente connessi tra loro ma dotati di reciproca autonomia.

La prima anima sarà espressa dallo uno spazio aperto, una piazza dell’’innovazione rivolta in particolare ai giovani ma non solo, che si pone come un luogo per attività culturali e un catalizzatore di idee, esperienze e opportunità progettuali e imprenditoriali che abbiano al centro il turismo. Innovation Square verrà inaugurato e aperto alla città nel prossimo mese di marzo.

La seconda anima sarà rappresentata da un vero e proprio acceleratore d’impresa, un incubatore che svolgerà un’’attività prettamente tecnica e imprenditoriale, con il supporto di M31, e avrà come target Start up preferenzialmente dedicate ai servizi turistici di ICT o comunque all’’applicazione di tecnologie preferibilmente immateriali. Dopo l’’apertura dello spazio, il progetto dell’’incubatore verrà progressivamente messo a punto nei prossimi mesi per diventare pienamente operativo nella primavera del 2016.

Nel suo insieme, il Rimini Tourism Innovation Square vuole rappresentare un elemento di traino alla cultura dell’’innovazione, un “virus” positivo capace di contribuire a realizzare un’’ambizione che Rimini cova da tempo: diventare un polo internazionale di ideazione, progettazione, formazione e produzione di beni e servizi altamente innovativi per il mercato turistico globale e un luogo di riferimento e di attrazione per competenze, risorse umane e investitori provenienti da tutto il mondo.

 

Il sito di Rimini Innovation Square

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