Il Comitato Promotore approva il metodo, i tempi e il percorso operativo dei gruppi di lavoro

Il Comitato Promotore approva il metodo, i tempi e il percorso operativo dei gruppi di lavoro per l’indicazione delle azioni concrete del Piano Strategico di Rimini

Il Comitato Promotore formato, come è noto, dal comune di Rimini, dalla Provincia, dalla Camera di Commercio e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio nel corso dei suoi lavori ha valutato lo stato d’avanzamento del Piano, esprimendo la propria soddisfazione per i risultati raggiunti e per l’ampia e motivata spinta partecipativa che sta caratterizzando le varie fasi dell’elaborazione. In particolare il Comitato Promotore ha approvato il metodo, i tempi e il percorso operativo dei gruppi di lavoro costituiti in seno al Forum Rimini Venture 2027, sulla base degli assi e degli obiettivi progettuali già definiti.

I gruppi di lavoro saranno  8:

• valorizzazione del patrimonio storico, culturale, paesaggistico e delle tipicità;
• relazioni internazionali e porta dell’adriatico;
• reti e infrastrutture tecnologiche;
• mobilità senz’auto;
• imprese innovative e di qualità;
• creatività e conoscenza;
• destinazione turistica del benessere;
• città che soddisfa i bisogni dei cittadini.

Al lavoro dei gruppi parteciperanno le oltre 40 associazioni aderenti all’associazione Forum, i membri del Forum Giovani, i direttori e dirigenti dell’Amministrazione Comunale, dirigenti degli altri enti membri del Comitato Promotore e delle aziende di pubblico servizio del territorio, oltre, ovviamente, alla coordinatrice del Piano, prof.ssa Felicia Bottino e allo staff dell’Unità Operativa Piano Strategico del comune di Rimini.

Ogni gruppo vedrà la presenza di uno o più esperti, che insieme costituiranno l’Advisory Board del Piano Strategico, e che indicheranno rispetto all’area tematica e alle loro competenze gli scenari  di riferimento del gruppo e valuteranno la coerenza rispetto al quadro complessivo e la fattibilità delle proposte. All’interno di ciascun gruppo di lavoro sarà individuato dagli stessi partecipanti un portavoce il quale farà parte del Comitato di Coordinamento. Per facilitare e rendere più fluido e omogeneo il lavoro dei gruppi saranno anche messi a disposizione degli esperti conduttori di gruppi di partecipazione. Il lavoro dei gruppi si svilupperà nell’arco di tre mesi, da ottobre a dicembre. Le risultanze dei lavori saranno poi oggetto di una attenta valutazione del Comitato scientifico, unitamente agli esperti dell’advisory board. Entro il mese di gennaio sarà,    infine, presentato il Primo Piano Strategico della città di Rimini e del suo territorio.

Contemporaneamente al lavoro dei gruppi saranno realizzate interviste in profondità a testimonial privilegiati della città (personalità di rilievo della società riminese, della politica e della cultura) e sarà ulteriormente ampliata la base partecipativa attraverso un puntuale programma informativo e l’attivo coinvolgimento dei quartieri, delle forze politiche e sociali e della cittadinanza. Gli elaborati prodotti, insieme alle risultanze delle indagini di contesto, (quelle già effettuate e quelle in corso), alle valutazioni del Comitato Scientifico rappresenteranno importanti riferimenti per l’elaborazione del Piano Strategico.

In questo contesto di forte operatività, una volta messi a punto i contenuti del Piano, saranno individuati anche gli strumenti finanziari per dare concreta attuazione alle azioni previste dal Piano strategico. Tale soluzione rientra tra gli elementi costituivi del processo di elaborazione del Piano, avendo incontrato sin da subito (estate/autunno 2007) il deciso favore dei membri del Comitato Promotore.