Con la seconda fase si darà da un lato attuazione alle azioni previste nel Piano strategico attraverso l’istituzione di un apposito strumento operativo; dall’altro si aprirà una nuova fase finalizzata ad approfondire e sviluppare le tematiche emerse, individuando nuovi scenari e nuove potenzialità per lo sviluppo dell’area riminese, allargando e intensificando i processi partecipativi.
I firmatari del Protocollo d’intesa (Comune di Rimini, Provincia di Rimini, Camera di commercio, Fondazione della Cassa di Risparmio e Associazione Forum Rimini Venture ) si impegnano ad avviare e gestire insieme la seconda fase della programmazione strategica nella città di Rimini e del suo territorio. La seconda fase del processo di programmazione strategica si basa su tre pilastri: la costituzione di uno strumento operativo per l’attuazione delle azioni costituito in forma di SRL consortile, senza finalità lucrative; l’allargamento dell’ambito territoriale di riferimento della programmazione strategica al rapporto sistematico e coinvolgente con il territorio della Provincia di Rimini, tessendo nel contempo una rete di relazioni aperte alla macroregione Adriatica e in particolare alla costa emiliano-romagnola e all’area Romagnola; il coinvolgimento dell’insieme della comunità locale e sperimentazione di nuovi modelli partecipativi creando le condizioni affinché anche singoli cittadini, aggregazioni informali, istituzioni, organismi funzionali, possano sentirsi protagonisti del futuro della città mettendo a disposizione del bene comune competenze ed energie.